COCOTTE

DORATA

“… le fate intese a malefici con cibi e con bevande affatturate… Non amo che le rose che non colsi.”
G. Gozzano

LA STORIA

Guido Gustavo Gozzano, poeta canavesano, nasce a Torino nel 1883 da Fausto ingegnere costruttore della ferrovia canavesana che collega Torino con le Valli del Canavese e Diodata Mautino, diciannovenne dal temperamento d’artista, amante del teatro e attrice dilettante di Agliè. Fausto e Diodata si erano conosciuti proprio ad Agliè interpretando due ruoli nella Partita a scacchi di G. Giacosa.
Guido frequenta le scuole elementari a Torino in quella sezione “Moncenisio” resa famosa da Cuore di E. De Amicis e, perso il padre nel 1900 per una polmonite doppia, riesce a finire con qualche difficoltà il corso di studi liceali per poi approdare all’università alla facoltà di legge, che mai concluse.
Ritenuto massimo esponente del crepuscolarismo, scrive le sue rime con straordinaria abilità metrica assecondando l’andamento del parlato.
Morì a soli trentadue anni a causa di quel mal sottile, la tisi, che lo affliggeva già dall’età di vent’anni; la stessa tisi che fece morire Mimì ne La Bohème, libretto scritto dal nostro conterraneo Giuseppe Giacosa poi musicato da Giacomo Puccini.
In Cocotte, Gozzano racconta il suo ricordo d’infanzia vissuto proprio nella casa di famiglia ad Agliè.

«Una cocotte!….»
«Che vuol dire, mammina?»
«Vuol dire una cattiva signorina:
non bisogna parlare alla vicina!»
Co-co-tte….
Pensavo deità favoleggiate:
i naviganti e l’Isole Felici….
Co-co-tte…. le fate intese a malefici
con cibi e con bevande affatturate….
Fate saranno, chi sa quali fate,
e in chi sa quali tenebrosi offici!

Birra Cocotte è la nostra bevanda affatturata, come creata da una fata che la nostra mammina vorrebbe farci veder qual cattiva signorina, ma per noi è Dea.

La Belgian Golden Ale che ci piace.
  • Aspetto Visivo
    Dorata con una candida schiuma fitta e persistente.
  • Sentori Olfattivi
    Agrumi e sentori floreali, maltati e di panificazione.
  • Corpo e Gusto
    Leggera, secca dai toni di crosta di pane. Amaro deciso.
  • Abbinamenti
    Antipasti in genere, primi piatti leggeri, pesce e carni bianche, formaggi poco stagionati.
  • Ingredienti
    Acqua, malto d’orzo, luppolo, lievito.