Birra Rabèl
Rabèl, la birra prodotta dal Birrificio Indipendente del Canavese, nasce ad Ivrea, patrimonio Unesco quale città industriale del XX secolo.
Quando ad inizio ‘900, Camillo Olivetti faceva nascere la sua prima macchina da scrivere, ad Ivrea si beveva già ottima birra canavesana addirittura insignita del Grande Diploma d’Onore presso l’Esposizione internazionale di Torino del 1911.
Abbiamo dato vita al nostro birrificio in una ex fonderia di uno storico quartiere olivettiano, con l’intento di riappropriarci di un pezzo di storia e di produrre una birra dal consumo quotidiano, che incontrasse i nostri gusti con quella ricerca che è propria del “ghëddo”..
In questo mercato dove i birrifici industriali tentano di travestirsi da birrifici artigianali e le birre artigianali prediligono gusti e nomi esotici, Rabèl interpreta l’idea della birra quotidiana.
Il ghëddo, da noi abbreviato in “g’ddo” è un meraviglioso termine dialettale, di quelli che non si possono tradurre. Per questo spunta sempre fuori, persino nei discorsi più colti: “Ci vuole un po’ di G’ddo!”, “È solo una questione di G’ddo.”, “Forza, mettici del G’ddo!”. Qualcuno ha provato a definirlo “carattere”, “mordente” oppure “entusiasmo”, riuscendo solo ad afferrare qualche sfaccettatura dell’espressione. Perché il G’ddo è qualcosa di più: è quel certo non so che, quel tocco misterioso che non si riesce a spiegare, ma che quando c’è fa la differenza. In meglio.

Alta Fermentazione
Alc. Vol. 6,0%


Bassa Fermentazione
Alc. Vol. 5,0%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 5,3%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 6,5%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 5,6%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 6,0%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 8,3%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 8,0%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 4,6%


Alta Fermentazione
Alc. Vol. 6,2%
